In dialogo con Raffaele Scolari e il pubblico approfondiremo la relazione tra antico diritto delle genti, il diritto internazionale e l’odierna nozione dei diritti umani. Segue cena conviviale in Osteria.
© Foto Pino Brioschi
Mercoledì 6 novembre nella ex-sala comunale, con “Il diritto fra territorialità e universalità”, gli Incontri di Corippo propongono uno sguardo di grande attualità per capire il territorio nel presente con la conferenza del dottor Roy Garré, storico del diritto e giudice del Tribunale penale federale. Il relatore ci mostrerà la relazione tra antico diritto delle genti, il diritto internazionale e l’odierna nozione dei diritti umani. Segue una cena di stagione all’Osteria dell’Albergo diffuso. È consigliata l’iscrizione scrivendo a contact@fondazionecorippo.ch
Questi incontri di animazione culturale proposti dalla Fondazione Corippo 1975 sono concepiti come momento di riflessione, di scambio e di discussione, secondo la formula: 45 minuti di presentazione della tematica e 45 minuti di discussione. Al termine di questi incontri, chi lo vorrà potrà cenare a un prezzo convenzionato nell’Osteria dell’Albergo diffuso di Corippo. La partecipazione agli incontri è gratuita ma è gradita l’iscrizione scrivendo a contact@fondazionecorippo.ch e indicando se si intende fermarsi a cena (menu indicato più sotto)
L’incontro con Roy Garré si terrà mercoledì 6 novembre alle ore 17.30 alle 19:00 nella ex-sala comunale di Corippo. Segue una cena di stagione all’Osteria dell’Albergo diffuso di Corippo.
Sempre nell’ambito degli “INCONTRI DI CORIPPO”
il 29 novembre con “Leggere la religione sul territorio – Interpretazioni di luoghi alpini in chiave culturale” chiude il secondo ciclo degli “Incontri di Corippo” la professoressa Daria Pezzoli-Olgiati, ordinaria di scienze e storia delle religioni presso l’Università di Monaco di Baviera (LMU), con il tema “Leggere la religione sul territorio” in cui si parlerà delle interpretazioni di luoghi alpini in chiave culturale.
Menù di stagione CHF 48.-/persona
> Ballotine di cervo dei nostri dintorni servito con una senape di fichi
> I classici Tortelli di zucca fatti in casa con un emulsione al beurre noisette e salvia fritta
> Zabaglione al Sambi con gelato fior di latte
Come detto sopra, è gratuita l’iscrizione scrivendo a contact@fondazionecorippo.ch e indicando anche se si intende fermarsi a cena
A presto!
Attività culturali a Corippo
La rivitalizzazione del villaggio di Corippo, avviata nel 1975 con la costituzione dell’omonima fondazione, è già di per sé stessa un’operazione culturale. Questo segnatamente perché, confrontanti con i manufatti fortunatamente rimasti intatti di una civiltà rurale da tempo tramontata, si pone la domanda su quali usi siano pensabili e auspicabili oggi e in avvenire. L’uso a scopi turistici, a determinate condizioni, è senz’altro un’opzione, ma non può e non deve essere l’unica. I vari interventi di salvaguardia del patrimonio costruito e di ripristino del paesaggio rurale, assieme all’apertura dell’Albergo diffuso, costituiscono un’importante e preziosa base per dare nuova vita a un luogo che suscita ammirazione e meraviglia in ogni visitatore della Val Verzasca.
Far conoscere ciò che Corippo fu in passato è senz’altro di fondamentale importanza, soprattutto in tempi tendenzialmente smemorati come i nostri, ma ovviamente non è sufficiente per rivitalizzarlo. Occorre evitare che il villaggio funga da mera coreografia per una cena in compagnia o una vacanza di qualche giorno, bensì fare in modo che sia anche un luogo di conoscenza, di approfondimento, di confronto e di riflessione. Infatti, la forza di Corippo e di siti simili è data precisamente dal fatto che essi ci rendono pensosi, che ci fanno pensare, da un lato, a un passato di cui ammiriamo ciò che rimane, e che peraltro era segnato anche da molta sofferenza e ingiustizia, dall’altro al nostro presente, agli agi di cui beneficiamo, ma pure alle contraddizioni e alle minacce che lo contraddistinguono.
Sulla scorta di queste premesse, la Fondazione Corippo 1975 intende proporre un programma diversificato di attività culturali e di svago intelligente. Gli Incontri di Corippo ne sono parte integrante.
Raffaele Scolari, filosofo,
membro della Fondazione Corippo 1975,
cura le attività culturali proposte.
Sarà relatore del primo appuntamento
degli Incontri di Corippo il 10 aprile
introducendo alla “Filosofia del territorio”